Esistono diversi tipi di gas refrigerante, che si differenziano per impatto ambientale e per resa.
Ricordiamo solo che i condizionatori con il gas r22 non potranno più essere ricaricati con questo gas.
I costi di ricarica di un condizionatore, variano dal tipo di gas e dalle quantità richieste
GAS REFRIGERANTE R22
Questo tipo di gas, uno dei primi usati per il circuito frigorifero, è oggi vietato.
Il che non significa che i condizionatori che usano questo tipo di gas debbano essere per forza sostituiti, ma il gas rigenerato che viene inserito al suo posto (r407) con il passare del tempo rovina il compressore e alcuni elementi fondamentali dell’apparecchio.
GAS REFRIGERANTE R407c
Questo tipo di gas è l’evoluzione del gas refrigerante r22, e avendo temperature di evaporazione e condensazione simili è quello che viene usato per ricaricare i vecchi condizionatori con r22. Anche questo gas è destinato ad essere sostituito, in quanto è stato recentemente vietato.
GAS REFRIGERANTE R410
Questo tipo di gas è il più usato attualmente, sia in termini di prestazioni, che in termini di inquinamento atmosferico: infatti tutti i precedenti gas hanno un alto tasso d’incidenza per il buco dell’ozono, cosa che ha fatto in modo che questo tipo di gas diventasse il più diffuso.
GAS REFRIGERANTE R32
Questo tipo di gas può essere considerato tranquillamente il più moderno tra tutti i gas precedentemente elencati.
Pur non avendo ancora una elevata diffusione per quanto riguarda i costi, questo gas ha assicurato una resa più alta dell’r410 e un potere inquinante pari a 0.
Le macchine tecnologicamente più avanzate utilizzano già questo tipo di gas.